Via Gianrizzi
17 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Storia
Spesso la denominazione di una strada riporta solo un cognome e non il nome di nascita dell’intestatario della via, per cui non risulta facile comprendere se si riferisce all’intera famiglia o a un suo componente in particolare.
È il caso di via Gianrizzi, una traversa di via Roma.
Si tratta del nome di una famiglia che con le proprie elargizioni contribuì alla fondazione di Opere Pie a favore della popolazione gioiese.
Un membro della famiglia Gianrizzi legò, con testamento del 16 ottobre del 1679, rogato in Acquaviva dal notaio Domenico Antonio Rosa, le sue sostanze per il sorteggio di una dote annuale in favore di una fanciulla povera: è quella che passa alla storia come l’Opera Pia Gianrizzi. Continua la Lettura
Le Opere Pie e la Congregazione di Carità a Gioia
16 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Storia
Numerosi sono stati i benefattori di Gioia del Colle che hanno donato tutto o parte del proprio patrimonio ad Opere Pie per soccorrere poveri e malati.
Come viene riportato dal professor Giovanni Carano Donvito, nella sua carica di Delegato Tecnico della Commissione Parlamentare d’Inchiesta sulla condizione dei contadini nelle province meridionali, il Comune di Gioia del Colle risulta uno dei più ricchi per numero di dotazione di Opere Pie. Basti pensare che già nel secolo XIV a Gioia è operante il primo Ospedale, quello fondato dalla famiglia D’Andrano e altri due risultano quello dei Cavalieri Ospitalieri o di Malta e quello dei Paoli, nei secoli XV e XVI.
Il senso profondo della carità dei gioiesi si manifesta anche dalle donazioni di numerosi cittadini, a partire dalla signora Angela Maria Paradiso, che donò tutti i suoi averi per la fondazione di un Civico Ospedale (il primo dopo quello dei D’Andrano, dei Cavalieri di Malta e dei Paoli) cui seguirono nel 1853 la signora Aurelia Palmisano e la signora Anna Indellicati, sempre a favore dell’Ospedale. Seguirono nel 1862 l’abate Francesco Saverio Indellicati e successivamente la signora Dorotea Indellicati e la figlia Nicoletta.
Le Opere Pie istituite nel nostro paese sono state le seguenti: San Filippo, Maria di Costantinopoli, Gianrizzi, San Rocco, SS. Sacramento, Monte dei Pegni, Ricovero di Mendicità, Legato Fusco, Purgatorio, Legato Favale, Orfanotrofio femminile Continua la Lettura
Via Fusco
14 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Storia, Territorio & Ambiente
Come in alcune denominazioni di strade di Gioia del Colle (ad esempio via Bernal), anche in questo caso non conosciamo il nome del titolare della intitolazione di questa Via e confinante Largo nei pressi della Chiesa di Sant’Angelo, zona più nota come Borgo degli Albanesi.
Non è un caso questa denominazione stradale in quel borgo; infatti nella sua ricerca Onomastica slava di Gioia, pubblicata i Gioia una città nella storia e civiltà di Puglia, vol. III, Schena editore, Fasano, 1922, Francesco Saverio Perillo cita tra i nomi e cognomi Sclavoni ed Albanesi presenti a Gioia un un Serius Fuscus.
Esaminando in ordine alfabetico nomi e cognomi di sicura o probabile origine slava rilevata nelle diverse fonti, cerca di definire l’ambito linguistico-culturale al quale appartengono. Continua la Lettura
Via Pignataro
11 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Prodotti Locali, Storia, Territorio & Ambiente
Siamo abituati a pensare che le vie di una città siano intitolate a uomini di cultura o a personaggi di spicco locale o internazionale, che si sono distinti nel settore professionale o lavorativo, tanto da tramandarne il ricordo ai posteri.
L’odonomastica, ossia il complesso delle denominazioni delle strade di una città, e quindi anche di Gioia, rispecchia non solo i nomi di cittadini illustri che hanno operato nel paese di origine o nella nazione, ma si rifà anche ad attività lavorative che in passato hanno caratterizzato la vita di una comunità.
Tra queste figurano: via Albergatore, via Cacciatore, via Calzolai, via Contadino, via Giardiniere, via Ortolani, via Spazzacamino e via Tagliapietre.
Una di queste attività artigianali che ha contraddistinto la nostra comunità cittadina, a vocazione essenzialmente agro-pastorale, è quella del pignataro, il laborioso, paziente ed estroso artigiano, che manipolava la creta per produrre stoviglie, soprattutto le pignate o pignatte, che le massaie utilizzavano per la cottura dei cibi. Continua la Lettura
La signora Dorotea Indellicati
9 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Storia
Nella sua più che millenaria storia Gioia del Colle si è segnalata per aver dato i natali a numerosi personaggi, di ambo i sessi, che si sono distinti in diversi settori lavorativi, ma anche umanitari, devolvendo gran parte dei loro patrimoni a favore di persone bisognose.
Per molti di questi l’Amministrazione comunale di Gioia, nell’ottica di conservarne la memoria e additarli come esempio da imitare, ha intitolato una strada cittadina.
Sarebbe lunga e numerosa la lista dei benefattori che hanno legato il loro nome attraverso un lascito testamentario rivolto a Opere di beneficenza in favore dei propri compaesani.
Tra questi personaggi va annoverata la signora Dorotea Indellicati, della quale quest’anno ricorre il 230° anniversario della nascita.
Infatti Dorotea Indellicati nacque a Gioia il 13 gennaio 1794 da onesti e laboriosi genitori: Vitantonio Indellicati e Francesca Petrera.
La sua vita giovanile trascorse serenamente, crebbe modesta in semplice vita casalinga.
Nel 1817, all’età di 23 anni andò in sposa al signor Giuseppe Raffaele Taranto, figlio di Sebastiano e di Milano Nicoletta, dal quale nel 1820 ebbe l’unica figlia, cui fu dato il nome della nonna paterna Nicoletta, come era consuetudine in quei tempi. Continua la Lettura
Richiesta di titolo di Città per Gioia del Colle
3 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Gioia Nota, Gioiesi nel Mondo, Storia, Turismo
In data odierna ho fatto acquisire al protocollo del Comune di Gioia la seguente bozza di relazione diretta all’Amministrazione comunale di Gioia del Colle perché voglia inoltrare richiesta di concessione del titolo di Città al nostro paese. Tale titolo non ha solo valore onorifico per Gioia, ma potrebbe servire ai governanti, anche a livello extracomunale, per far comprendere la baricentricità di Gioia del Colle, la sua importanza strategica all’interno dell’area metropolitana e regionale, anche al fine di dotarla di alcune strutture, specialmente quelle sanitarie, di cui il nostro territorio è carente.
Infatti pur avendo avuto in passato un primo Ospedale sin dal 1346, uno successivo gestito dai Cavalieri di Malta e ulteriori ampliamenti, grazie alle donazioni di numerosi benefattori, oggi Gioia del Colle, pur essendo il paese più grande e popolato di quelli limitrofi, è privo di un Ospedale. Continua la Lettura