Il recital “Il tramonto delle aquile”
25 Settembre 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Eventi & Tempo Libero, Storia

Locandina del recital “Il tramonto delle aquile”
A causa di condizioni meteorologiche avverse il 23 settembre 2023 si è tenuta nella splendida cornice della sala del trono del castello di Gioia il recital federiciano “Il tramonto delle aquile”, tratto dall’omonimo romanzo storico della scrittrice gioiese Chiara Curione.
La manifestazione, fortemente voluta e sostenuta dal Lions Club Gioia del Colle Host “Terra dei Peucezi” e dal Leo Club “Stupor Mundi”, consistente in “parole, musiche ed emozioni”, ha visto la partecipazione dell’attore e regista Ivan Dell’Edera, dell’Hill’sJoy Choir, composto di tredici componenti, della maestra Ilaria Stoppini, flauto e direzione corale, dei musicisti Domenico Lopez – oud, Annarita Lorusso, violino/viola, Alessandra Partipilo, violino/viola, Vincenzo Bruno, contrabbasso e Giovanni Chiapparino, musiche, direzione e percussioni.
Scopo del recital, come ha sottolineato lo speaker della manifestazione, il dott. Giuseppe D’Aprile e il presidente del club Lions di Gioia, sig, Angelo Antresini, è stato quello offrire un Service alla comunità gioiese e di promuovere una raccolta fondi per restaurare il Crocifisso presente nel “Calvario” nei pressi della chiesa del Sacro Cuore, opera che versa in precarie condizioni e che rischia di rovinarsi completamente e di far perdere alla cittadinanza gioiese un altro antico e prezioso pezzo della sua storia.
Siamo soliti associare il nome Calvario al Golgota, il monte sul quale fu crocifisso Gesù, quindi un luogo di sofferenza, di morte, di dolore.
A ben vedere, però, la Croce non è un simbolo di morte, ma di salvezza e di gioia per gli uomini perché Gesù morendo ha riconciliato gli uomini con il Padre, ha salvato l’umanità corrotta dal peccato, donandoci il suo perdono e la vita nuova. Continua la Lettura
I ‘fuochi del Carmelo’ a Gioia
16 Luglio 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Storia

Tela raffigurante la Madonna del Carmelo. opera del pittore Paolo Lnari, 1797, presente sul terzo altare di destra della Chiesa Madre di Gioia
La settimana del mese di luglio 2023 dal 9 al 16 agosto a Gioia è stata caratterizzata da temperature elevate che hanno superato anche i 40 gradi.
Si potrebbe pensare che si sia trattato di un fenomeno singolare e fuori dall’ordinario, ma alcune testimonianze ci attestano che anche nei tempi passati era frequente che intorno alla metà del mese di luglio, e in particolare in concomitanza della festività della Madonna del Monte Camelo o del Carmine, si presentavano giornate eccessivamente calde.
A conferma di quanto detto, di seguito riporto una ricerca del nostro concittadino, l’insegnante Giuseppe Montanarelli, dal titolo I fuochi del Carmelo a Gioia del Colle. Mese di Luglio.
Anticamente a Gioia del Colle si celebravano i riti popolari dei Sacri Fuochi del Carmelo.
Meteorologicamente durante i mesi centrali del mese di Luglio, soffiavano in Paese, vampe infuocate dei venti Scirocco e Favonio, che parevano incendiare l’aria e venivano paragonate a fuochi invisibili, simbolo dello Spirito Santo.
Il fenomeno atmosferico si verificava solitamente durante la novena, i giorni festivi della memoria liturgica di Maria Santissima del Monte Carmelo, Regina delle Sante Anime del Purgatorio, compresi i giorni successivi, fino all’Ottava della Festa. I Gioiesi ritenevano che la Madonna del Carmine facesse spirare in Città e nell’Agro Gioiese il vento caldo umido Scirocco, misto al torrido e secco Favonio, per far comprendere ai Fedeli viventi, le pene che soffrivano transitoriamente, le Anime Sante, immerse nel fuoco purificatore del Purgatorio, in modo da accelerare, attraverso le preghiere e le buone azioni caritatevoli, la loro salita in Paradiso. Continua la Lettura
I ‘portatori’
26 Maggio 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Storia

Confratelli ‘portatori’ del busto argenteo di San Filippo
Da tempo immemorabile a Gioia quasi ogni mese si festeggiava un avvenimento religioso legato alla ricorrenza liturgica di un Santo. Tre erano i momenti forti di queste ricorrenze: la celebrazione della Messa in onore del Santo, la processione della statua del Santo e la festa civile che era imperniata sull’ascolto della Banda musicale e sullo ‘sparo’ dei fuochi d’artificio.
Tra queste tradizioni quella più coreografica e maggiormente partecipata è senz’altro la processione del Santo o della Santa, che, portato a spalla da quattro individui, attraversava le vie della città accompagnata dalle Confraternite e dai sacerdoti locali, dagli amministratori comunali, da un folto numero di fedeli, mentre numerosi cittadini facevano ala al passaggio della processione, ed altri dai balconi, addobbati con drappi preziosi, lanciavano petali di fiori all’arrivo della statua del Santo.
Fino agli inizi del secolo scorso, nella ricorrenza delle feste dei Santi, per portare a spalla le statue dei Santi durante le relative processioni si ricorreva all’affidamento attraverso una ‘licita’: coloro che offrivano una somma superiore a quella degli altri partecipanti all’asta si aggiudicavano quel privilegio.
Con il passare degli anni e fino alla fine del secolo scorso toccava anche ad alcuni confratelli o ad alcuni fedeli il compito e l’onore di portare in processione le statue attraverso le vie del paese. Continua la Lettura
Don Tonino Bello nel 30° anniversario della morte
20 Aprile 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Storia

Don Tonino Bello con papa Giovanni Paolo II
Quest’anno ricorrono due anniversari: due cantori dell’armonia, della musica e della pace, che ci allontanano dalle miserie umane per innalzarci al cielo, a Dio, Re della pace, dell’armonia e dell’amore.
Sono entrambi nativi di Alessano, dove sono anche sepolti. Il primo è il maestro Paolo Falcicchio direttore della Banda Musicale di Gioia del Colle, del quale quest’anno ricorre il 60⸰ anniversario della morte mentre l’altro è don Tonino Bello, vescovo di Molfetta, anche lui musicista per diletto, a cui piaceva suonare la fisarmonica e l’organo, cantore dell’armonia dell’universo e della pace, del quale quest’’anno ricorre il 30⸰ anniversario della morte.
Sin dall’antichità la musica ha suscitato un fascino straordinario a tal punto che molti popoli credevano che essa fosse un dono degli dei.
Ma è di don Tonino Bello che stasera vogliamo parlare e dedicargli questa rappresentazione.
Il 20 aprile 2023 ricorre il trentesimo anniversario della morte di don Tonino Bello (Alessano 1935- Molfetta 1993). Continua la Lettura
La cavalcata dei Re Magi a Gioia, 06 gennaio
1 Aprile 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Storia

I tre Re Magi in cammino verso Betlemme. Foto di OpenClipart-Vectors da Pixabay
Un tempo durante tutto l’anno si susseguivano numerose feste religiose, legate prevalentemente al culto della Madonna e dei Santi, tra i quali spiccava quello del Patrono. Tra le tante feste religiose che si svolgevano un tempo a Gioia, ce n’è una che va ricordata, e che da numerosi decenni è stata dimenticata: quella che si svolgeva il 6 gennaio di ogni anno, che è ricordata come Epifania, cioè manifestazione di Gesù come Salvatore dell’umanità, come Dio sceso in terra per riconciliare gli uomini con il Padre, come Re dell’universo, il quale viene riconosciuto come tale dai potenti provenienti da tutte le parti del mondo, impersonati dai Re Magi.
Nella tradizione locale durante il periodo natalizio i presepi allestiti nelle chiese e nelle abitazioni domestiche erano arricchiti, oltre che da statue di pastori, contadini e artigiani, anche da quelle che raffiguravano i tre Re Magi a cavallo di cammelli o dromedari, che portavano i loro doni al Bambino Gesù; questi ultimi, però, o venivano posizionati nel presepe in un punto più lontano dalla grotta e li si faceva avanzare man mano che si avvicinava la festa dell’Epifania o venivano posti davanti alla grotta del Bambino il giorno 6 gennaio. Continua la Lettura
La ‘Pizzica-Pizzica’ a Gioia del Colle
17 Marzo 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Storia, Turismo

Il festival ‘La Notte della Taranta’ a Melpignano
Quando sentiamo parlare di ‘pizzica’ la mente va subito al salento e ad una sua antica tradizione.
Infatti da alcuni anni è assurto a rinomanza internazionale Melpignano, un piccolo Comune di 2235 abitanti, in provincia di Lecce, che organizza ogni anno la ‘Festa della Taranta’, arrivata quest’anno alla 26ª edizione.
Nel 1998 nasce la ‘Notte della Taranta’ con lo scopo di valorizzare un territorio, quello salentino, ricco di storia, tradizioni e cultura, musica e cibo.
Nel 2008, su iniziativa della Regione Puglia, della provincia di Lecce, dell’unione dei Comuni della Grecìa Salentina e dell’Istituto “Diego Carpitella”, nasce la Fondazione “Notte della Taranta”. Continua la Lettura
La ‘Pentolaccia’ a Gioia
2 Marzo 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Eventi & Tempo Libero, Storia

La festa della Pentolaccia a Tenuta Masseria Mofetta, organizzata da animatori di Gioia
Così come avveniva in molti paesi, anche a Gioia in passato, alcuni giorni prima dell’inizio del periodo quaresimale si festeggiava la ‘Pentolaccia’.
Le origini di questa festa, secondo alcuni risalirebbe al Medioevo e ad una tradizione messicana. Secondo altri sarebbe stata introdotta in Italia da Marco Polo al ritorno dal suo viaggio in Cina, dove la pentolaccia si festeggiava durante il locale Capodanno, introducendo in un contenitore dei semi, come elemento propiziatorio di copiosi raccolti.
Non è esclusa questa ipotesi poiché un tempo nelle nostre regioni meridionali la festa assumeva la funzione di vero e proprio rito, essendo collegata al verificarsi dell’equinozio di primavera, che coincideva con l’inizio dell’anno solare, che cadeva intorno al 25 marzo, e quindi costituiva un augurio di buon anno.
Poiché la festa si celebrava in prossimità della Quaresima, che costituisce un periodo di penitenza e di astensione dal mangiare la carne (carnem levare), è probabile che la rottura della Pentolaccia, che conteneva dolciumi, fosse un invito esplicito ad astenersi anche dai peccati di gola durante quel periodo.
Da festa a sfondo religioso, con il passar degli anni la Pentolaccia ha assunto una connotazione pagana e godereccia. Continua la Lettura
Il ‘maestro’ Vincenzo Silvestris
1 Febbraio 2023 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Gioiesi nel Mondo

Il maestro Vincenzo Silvestris
Il maestro di musica Vincenzo Silvestris nasce a Gioia del Colle nel 1970. Suo padre era funzionario e segretario del Comune di Gioia, mentre la madre è stata responsabile dell’Ufficio Ragioneria del Comune di Gioia.
Vincenzo sin da piccolo ha mostrato interesse e propensione per la musica.
Infatti a tredici anni ha esordito suonando il concerto K.107 di Mozart con l’Orchestra da camera di Bari diretta dal maestro E. Mariani.
Ha studiato presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, presso il quale si è diplomato nel 1991 con il massimo dei voti.
Ha studiato con Emanuele Arciuli e Paolo Bordoni. Ha seguito corsi di perfezionamento tenuti da P. Bordoni, L. Ceci, S. Fiorentino, J. Hobson, B. Petrushansky, A. Lucchesini, E. Arciuli.
Ha conseguito il Diploma in Didattica pianistica presso l’Accademia Musicale Pescarese con Piotr Lachert e il Diploma di Alto Perfezionamento in pianoforte con Paolo Bordoni. Continua la Lettura
Metamorphosis di Michele Fasano
18 Ottobre 2022 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Eventi & Tempo Libero, Gioiesi nel Mondo

Michele Fasano
Un cittadino gioiese fa onore alla sua e nostra città: Michele Fasano.
Di lui abbiamo parlato in un articolo postato su questo sito: https://www.gioiadelcolle.info/michele-fasano/.
Michele Fasano, produttore indipendente, si è laureato presso la Dams di Bologna ed è stato allievo di Tonino Guerra.
Per iniziativa di Michele Fasano nel 2005 nasce la Sattva Films production & school srl – uninominale, per sviluppare a livello internazionale la sua esperienza nel campo della produzione filmica e dell’implementazione di progetti di formazione teorico/pratici in ambito cinematografico, conferendo alla nuova società l’attività della precedente ditta individuale. Continua la Lettura
Il prof. Orazio Svelto “Padre del laser italiano”
7 Ottobre 2022 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Eventi & Tempo Libero, Gioiesi nel Mondo, Scuola

Da sx il Premio Nobel Mourou Gérard Mourou, il prof. Orazio Svelto e l’ing. Paolo Salvodeo, direttore generale El. En.
Il prof. Orazio Svelto (la cui biografia è possibile leggere su questo sito al seguente link: https://www.gioiadelcolle.info/orazio-svelto/#more-23), in qualità di esperto, nel 2000 ha collaborato con il Comitato Nobel per l’attribuzione del Premio Nobel per la Fisica di quell’anno.
Nel 2018 ancora una volta è stato invitato dalla Fondazione Nobel a partecipare a Stoccolma alla celebrazione della consegna del Premio Nobel per la Fisica. Un ulteriore riconoscimento della sua professionalità e delle prestigiose ricerche e degli studi da lui svolti nell’ambito della conoscenza e dell’utilizzo del laser; una grande soddisfazione, che solo in parte compensa la mancata e doverosa attribuzione del Premio Nobel per la Fisica alla sua persona.
Dopo aver ricoperto il ruolo di professore di Fisica della Materia al Politecnico di Milano ininterrottamente dal 1976 al 2009 il prof. Svelto ha continuato le sue ricerche e i suoi studi nel campo dei laser, in qualità di Professore Emerito del suddetto Politecnico. Continua la Lettura