L’UTE di Gioia per la Giornata della Memoria 2025
26 Gennaio 2025 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Comunicati, Eventi & Tempo Libero, Scuola

Locandina della Gionata della Memoria 2025
Il 27 gennaio, “Giornata della Memoria”, come è consuetudine dalla sua fondazione, l’Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia del Colle organizza un evento che rinnova il ricordo dello sterminio degli ebrei nei campi di concentramento istituiti dai tedeschi.
Questa Giornata quest’anno riveste una particolare importanza perchè si commemora in un momento storico molto travagliato e ugualmente tragico a causa di altri genocidi che si verificano in diverse parti del mondo.
L’evento vuol ricordarci il messaggio e la lezione che quei tragici fatti ci hanno insegnato e consegnato: “Mai più la guerra e l’odio razziale, ma la pacifica convivenza tra i popoli”.
L’appuntamento è al Teatro Rossini alle ore 20,30, per seguire “La battaglia della Memoria immemore”, uno spettacolo musicale di Giovanni Chiapparino, con Collettivo “Incantus” Giovanni Chiapparino, Domenico Lopez, Antonello Losacco, Ilaria Stoppini, feat. Lisa Manosperti – Roberto Ottaviano.
L’evento gide del patrocinio del Comune di Gioia del Colle e della locale sede dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia).
Una pietra d’inciampo per Nicola Capozzi
13 Gennaio 2025 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Comunicati, Gioiesi nel Mondo, Storia

Vito Nicola Capozzi
Chi si trova a percorrere via Giuseppe Del Re in direzione est, giunto nei pressi del numero civico 59 si imbatte in una “pietra d’inciampo” sulla quale è riportata la seguente iscrizione: La casa di Nicola Capozzi saccheggiata dai fascisti il 29/10/1922.
Le pietre d’inciampo, ideate su iniziativa dell’artista tedesco Gunter Demnig per tramandare, nel tessuto urbanistico delle città europee, il ricordo dei cittadini deportati nei campi di sterminio nazisti, sono dei blocchi di pietra ricoperti da una lastra di ottone, che vengono inseriti nel selciato stradale o sui marciapiedi delle città, davanti alle ultime abitazioni delle vittime di deportazioni. L’espressione “pietra di inciampo” è mutuata dalla Bibbia e precisamente dalla Lettera ai Romani di San Paolo (9,33): Ecco che io pongo in Sion una pietra di scandalo e un sasso d’inciampo; ma chi crede in lui non sarà deluso.
Vito Nicola Capozzi è nato a Gioia il 7 luglio 1889 ed è morto a Bari il 23 aprile 1975.
Per le sue idee e la sua militanza politica fu subito inviso al regime fascista, fu più volte arrestato, condannato e inviato in carcere al confino. Si formò politicamente durante il dopoguerra, senza aver conseguito alcuna preparazione teorica, se non l’esperienza maturata dalla sua condizione sociale o da quella dei contadini, con i quali condivise istanze e rivendicazioni, sempre agendo nell’alveo della legalità, del rispetto delle istituzioni e delle diverse, ma democratiche, idee espresse da uomini non allineati alle sue linee o a quelle del suo partito.
Il 29 ottobre 1922, giorno successivo alla ‘Marcia su Roma’, come ricorda il prof. Giuseppe Milano nel volume “Gioia del Colle, storia politico-sociale dalle origini alla fine del ‘700. Gioiesi eminenti. I soprannomi”, edito da Suma nel 2009, un centinaio di fascisti, di ritorno dal San Carlo di Napoli, dove Mussolini, rinunziando al programma repubblicano, aveva espresso fedeltà alla monarchia sabauda, in camicia nera, dalla stazione, armati di moschetti, fucili e pugnali, incolonnati militarmente, per via Mazzini, dopo aver saccheggiato la sede della cooperativa agricola, andarono alla casa di Capozzi. Erano tutti della provincia di Bari: avevano l’ordine di “cancellare” la sede della Federazione Provinciale Socialista, che era appunto a Gioia e di “dare una lezione a quel porco di Capozzi”. Ne circondarono la casa e alcuni di loro salirono armati, e la perquisirono minuziosamente; non lo trovarono, essendo egli il giorno precedente partito per Bari. V’erano solo suo padre, sua madre e la sorella, lì pallidi per lo spavento. Andarono via e si portarono verso la Camera del Lavoro, che era in piazza Margherita, a fianco del Municipio, con l’intento di saccheggiarla. Continua la Lettura
Reliquie di Santi a Gioia del Colle
18 Novembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Storia

Teca con ossa di Santi, esposta nella Chiesa Madre
Numerose in passato erano le Chiese presenti nel territorio di Gioia, tra quelle ubicate nel centro cittadino e quelle rurali.
Il tabulario Federico Pinto nell’Apprezzo della Terra di Gioja, stilato nel 1611, afferma: E fuori di detta Terra su una pianura vi sono tre Chiese, e cappelle antiche posti in diverse parti della campagna, che hanno del guasto de numero 300 e più, e per questa quantità ed antichità di Chiese dinota detta Terra essere stata di popolatissimo numero di gente, e di molta grandezza, che non è adesso.
In molte delle Chiese ancora esistenti si conservavano reliquie di Santi cui tali Chiese o Cappelle erano dedicate.
Tra quelle più vicine alla spiritualità dei gioiesi vanno ricordate le reliquie appartenenti ai due comprotettori, San Filippo Neri e san Rocco, presenti nelle Chiese a loro dedicate, quella di San Vito, presente nell’omonoma parrocchia, un pezzo del legno della Croce di Gesù e un dito dell’evangelista Marco, presenti nella Chiesa Madre. Continua la Lettura
Il Pastificio Marella al SIAL di Parigi
19 Ottobre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Prodotti Locali, Territorio & Ambiente

Filippo Cazzolla a lavoro nel suo laboratorio
Da tempi immemorabili Gioia del Colle è rinomata per le sue produzioni agro-agroalimentari: vino, olio, mozzarelle, pasta, ortofrutta.
Nei secoli scorsi Gioia del Colle era conosciuta e apprezzata oltre che per la produzione di vini e di distillati anche per i mulini e pastifici che operavano in loco e commerciavano i loro prodotti anche a livello internazionale.
Oggi gli antichi mulini e pastifici sono in disuso e fanno parte dell’archeologia industriale gioiese; al loro posto sono operanti pastifici più moderni e innovativi, quali il pastificio Svevo, il pastificio Del Colle e il pastificio Marella. Tali industrie producono svariati formati di pasta, alcuni dei quali di diversi colori e decori.
Per avere un barlume di conoscenza delle tradizioni e delle eccellenze agro-alimentari del nostro territorio un nostro concittadino, il dott. Vito Santoiemma, nel corso di un quarantennio ha raccolto strumenti, attrezzi, materiali utilizzati da diversi artigiani e operatori del settore agricolo e zootecnico, tra cui spiccano torchi, macine, mulini, che ha raccolto in un Museo della Civiltà Contadina o meglio un Museo Etnografico del Mediterraneo, che si spera possa trovare una collocazione più idonea per l’esposizione del vastissimo patrimonio che è riuscito a salvare dalla distruzione del tempo. Continua la Lettura
Gioia dal Colle
6 Ottobre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Storia

Parte finale della Deliberazione del 16 agosto 1862, nella quale il Consiglio comunale approva la denominazione di Gioia dal Colle
Dopo la proclamazione dell’Unità d’Italia, il 17 marzo 1861, i nostri governanti cercarono di mettere ordine in molteplici settori della vita amministrativa, nelle varie regioni che componevano il nostro Paese. Uno tra gli impegni più urgenti e pressanti, dal punto di vista burocratico era costituito dal fatto che nella nuova Italia, che aveva assunto una più ampia dimensione rispetto al passato, erano presenti località che erano individuate con la stessa denominazione. Un dispaccio, una comunicazione, una richiesta di documentazione, una qualsiasi missiva rischiava di non giungere alla giusta destinazione per incompleta indicazione della località cui era destinata.
Il Governo, dunque, allo scopo di eliminare ogni disguido o equivoco, a tutti i Comuni d’Italia che portavano la stessa denominazione inviò una richiesta di modificarla onde evitare confusione tra di loro.
Tra questi Comuni rientrava anche Gioia, la cui denominazione era pari pari utilizzata per altri Comuni, quelli che oggi si chiamano Gioia Tauro, Gioia Sannitica, Gioia dei Marsi.
Di seguito riporto la deliberazione integrale del Consiglio Comunale di Gioia del 16 agosto 1862, con quale si ottemperava alla richiesta del Ministero dell’Interno.
Riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria, giusta l’autorizzazione del Sig. Sotto Prefetto del Circondario de’ due corrente mese di Agosto N° 1089 Continua la Lettura
Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia A.A. 2024-25
5 Ottobre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Associazioni, Comunicati, Scuola

XXII Anno Accademico UTE Gioia
Quest’anno inizia il XXII Anno Accademico dell’Università della Terza Età e del Tempo Libero di Gioia del Colle. Nel frattempo sono in corso le iscrizioni ai vari corsi che sono stati attivati nel corrente anno.
Di seguito si riporta l’elenco dei corsi:
1- FARMACOLOGIA, con il dott. Filippo Abbruzzese,
2- LINGUA FRANCESE, con la prof.ssa Isa Antonicelli,
3- ARCHEOLOGIA- Viaggio nel Tempo: focus su Castello e Museo, area archeologica, con la dott,ssa Rossana D’Addabbo,
4. TEATRO DEL ‘900, con il dott. Pino Dentico,
5- DAI MITI ALLE RELIGIONI, con il sig. Enzo Diana,
6- DAL SECONDO DOPOGUERRA ALL’ESPERIENZA CULTURALE DEL ’68, con il prof. Sergio D’Onghia,
7- PERSONAGGI E LUOGHI IMPORTANTI DI GIOIA DEL COLLE , con il prof. Francesco Giannini,
8- PILLOLE DI STORIA, con il prof. Francesco Giannini,
9- STORIA DELL’ARTE – IL PRIMO RINASCIMENTO, con il prof. Ferdinando Iacobellis,
10– BOTANICA: LE PIANTE DEL MITO, con il dott. Walter Ivone,
11- LA TERRA PIANETA DELL’ACQUA, con il prof, Giuseppe Liuzzi,
12- POESIA – Dérèglement Américan: LA POESIA DELLA BEAT GENERATION, con il prof. Giacomo Leronni,
13- SPOKEN ENGLISH, con la prof.ssa Bice Masci,
14- FEDE E RELIGIONE, con il prof. Vito Mastrovito,
15- INVITO ALL’ASCOLTO MUSICALE, con il prof. Vito Mastrovito,
16- SALUTE E BELLEZZA, con il dott. Giuseppe Mirizzi,
17- CONVERSAZIONI SU “POST COVID”, con il dott. Giuseppe Nettis,
18- LA COSTITUZIONE E NOI, con il prof. Michele Pavone,
19- INGLESE 1° LIVELLO, con la prof.ssa Francesca Santoiemma,
20- TARANTISMO TRA MITI, RITI, TRADIZIONI E STORIA, con il dott. Domenico Scapati,
21- TECNICA DELLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE NON MEDIATA, con il dott. Domenico Scapati,
22- LA SALUTE INIZIA A TAVOLA, con la dott.ssa Anita Mazziotti.
Sono stati previsti i seguenti laboratori:

Alcune attività svolte dall’UTE di Gioia
23- TOMBOLO, con la sig.ra Maddalena Addabbo,
24- STRIMPELLARE LA CHITARRA, con il maestro Leonardo Capurso,
25- LAVORI AD UNCINETTO, con la sig.ra Elena Colapinto,
26- BALLI DI GRUPPO, con la sig.ra Angela Colombo,
27- TANGO, con il maestro Michele De Nicolò,
28- MANUALITA’ CREATIVA, con la sig.ra Vita Anna Donvito,
29- ENIGMISTICA DI BASE, con il prof. Giorgio Gasparro,
30- IL ROK CHE CAMBIA (due corsi), con i sigg.ri Franco Gisotti e Domenico Szost,
31- BIGIOTTERIA, con la sig.ra Rosa Lilli,
32- LABORATORIO PORCELLANA FREDDA, con la sig.ra Antonella Mancino,
33- I SEGRETI E LE “MERAVIGLIE” DELLA FOTOGRAFIA, con la sig.ra Rosangela Mancino,
34- ARTE PRESEPIALE, con il maestro Giorgio Masi,
35- TENNIS, con il maestro Vito Massaro,
36- DIZIONE E LETTURA DRAMMATICA, con il maestro Ugo Maurino,
37- GINNASTICA DOLCE, con la sig.ra Domenica Montemurro,
38- LA TECNOLOGIA NON CI LASCIA SOLI (PER UN CORRETTO USO DELLO SMARTPHONE), con la prof.ssa Maria Proto,
39- IN CAMMINO ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO TERRITORIO, con i dott. Giuseppe Recchia e Walter Ivone,
40- ARTE PITTORICA, con la maestra Nicoletta Valente.
Le iscrizioni si ricevono presso la sede dell’UTE, in via Ludovico Ariosto n.42-44, nei giorni dal lunedì al venerdì, dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 17 alle ore 19, presso la quale sede si possono acquisire informazioni più dettagliate sullo svolgimento dei corsi o ulteriori chiarimenti.
Il World Grand Prix 2003 di pallavolo femminile a Gioia del Colle
4 Ottobre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Eventi & Tempo Libero, Prodotti Locali, Storia, Turismo

Il World Gran Prix 2003 disputato a Gioia del Colle. Incontro tra Russia e Olanda.
Tra le eccellenze di Gioia del Colle, che rafforzano la richiesta del titolo di Città al nostro paese, come proposto da una mia precedente proposta, va annoverata una manifestazione internazionale tenutasi in loco 21 anni fa.
Nel 2003, infatti, la FIVB (Federazione Internazionale di Palla a Volo) ha affidato alla FIPAV (Federazione Italiana Palla a Volo) l’organizzazione della manifestazione mondiale del World Grand Prix di pallavolo femminile, che per la prima volta si è disputato in Europa.
Il responsabile della FIVB, sig. Franz Schmied, dopo aver svolto il 3 luglio 2003 un sopralluogo nei Comuni di Gioia del Colle, Matera e Andria, ha deciso che la manifestazione si svolgesse dal 21 al 30 luglio nei Comuni di Gioia e di Matera e il 2 e il 3 agosto nel Comune di Andria. A tale scopo furono incaricate le Federazioni Regionali della Puglia e della Basilicata di curarne l’organizzazione e in quella circostanza furono coinvolti i Comuni interessati, tra cui quello di Gioia del Colle.
Hanno partecipato alle manifestazioni dodici nazioni: Cuba, Germania, Giappone, Olanda, Stati Uniti, Italia, Brasile, Canada, Cina, Corea del Sud, Russia, Tailandia. Continua la Lettura
Encomio del Presidente Sergio Mattarella all’ANPI di Gioia del Colle
3 Ottobre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Scuola, Storia

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Un altro importante tassello a favore della richiesta di concessione del titolo di Città per Goia del Colle è costituito da un encomio ricevuto dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Da febbraio fino a maggio del 2024 con il coordinamento della prof. Dina Montebello e il supporto dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) di Gioia del Colle e analogamente a quello di Sammichele di Bari, è stato avviato un progetto per le quinte classi della scuola elementare e per quelle della scuola media sul tema della Resistenza e della Costituzione Italiana.
Il progetto ha visto la partecipazione di docenti ed esperti che si sono alternati nelle varie classi, impegnati in 5 moduli. Per Gioia hanno aderito la Scuola elementare di Via Eva e quella del Villaggio Azzurro.
Il 1° modulo ha sviluppato il tema “Introduzione alla Resistenza”, il 2° modulo è stato imperniato sul tema “L’importanza della Costituzione”, il 3° modulo ha trattato il tema “Storie di uguaglianze e libertà”, il 4° modulo ha approfondito il tema “Assemblea Costituente. Gioco di ruolo.” e infine il 5° modulo ha riguardato la “Progettazione finale”. Continua la Lettura
Richiesta di titolo di Città per Gioia del Colle
3 Settembre 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Gioia Nota, Gioiesi nel Mondo, Storia, Turismo

Il bassorilievo che raffigura sul lato destro lo stemma di Gioia del Colle
In data odierna ho fatto acquisire al protocollo del Comune di Gioia la seguente bozza di relazione diretta all’Amministrazione comunale di Gioia del Colle perché voglia inoltrare richiesta di concessione del titolo di Città al nostro paese. Tale titolo non ha solo valore onorifico per Gioia, ma potrebbe servire ai governanti, anche a livello extracomunale, per far comprendere la baricentricità di Gioia del Colle, la sua importanza strategica all’interno dell’area metropolitana e regionale, anche al fine di dotarla di alcune strutture, specialmente quelle sanitarie, di cui il nostro territorio è carente.
Infatti pur avendo avuto in passato un primo Ospedale sin dal 1346, uno successivo gestito dai Cavalieri di Malta e ulteriori ampliamenti, grazie alle donazioni di numerosi benefattori, oggi Gioia del Colle, pur essendo il paese più grande e popolato di quelli limitrofi, è privo di un Ospedale. Continua la Lettura
Centenario della vittoria della Banda musicale di Gioia del Colle al Concorso internazionale bandistico di Venezia del 1924
12 Luglio 2024 Autore: Francesco Giannini
Categorie: Comunicati, Gioia Nota, Gioiesi nel Mondo, Storia

La Banda musicale di Gioia vincitrice al Concorso di Venezia del 1924
Il 12 luglio di quest’anno ricorre il centenario della vittoria della Banda musicale di Gioia del Colle al Concorso Bandistico Internazionale di Venezia.
Una anticipazione del valore del nostro Concerto Bandistico era stata espressa dal Commissario Prefettizio del Comune di Spinazzola al Sindaco di Gioia in data 14 giugno 1924, per elogiare la nostra Banda che si era esibita in quel paese in occasione della festa patronale. La riuscita della Festa è dovuta solamente all’intervento in questa Città del corpo musicale gioiese…. Il programma ha culminato in altezze d’arte insuperabili… È stata più che una festa religiosa, quella a cui abbiamo assistito, un indimenticabile, nostalgico avvenimento artistico…. Che dirle poi di quello, che, nella partitura si chiama cornetta, che risponde al cognome di Chiaia e del tenore Argento, entrambi gioiesi, che, con arte sublime, onorano la loro Patria!… Le note più appassionate … giungono all’anima attraverso la squisita, sensibile e geniale direzione dell’illustre Maestro Falcicchio ….. che questo concerto ha portato con la sua cultura e con l’arte sua squisitissima, ai più alti fastigi. La Commissione della Festa e le rappresentanze di tutte le classi del popolo spinazzolese, di cui dirigo le sorti, m’incaricano esternarle, a mio mezzo, i sentimenti di gratitudine, per il godimento spirituale procurato a questa cittadinanza. Io, dal canto mio, desidererei che i pugliesi tutti dovessero conoscere ed apprezzare cotesto inarrivabile concerto, per non avere poi il pungente rimorso di non averlo inteso, che attraverso la sua indefettibile fama. Nel frattempo viene costituito un Comitato Pro-Banda, allo scopo di raccogliere i fondi necessari per la partecipazione della Banda al Concorso di Venezia, che invita il Sindaco, i Consiglieri comunali e i cittadini a sottoscrivere nella misura desiderata, tenuto conto che le spese necessarie ammontavano a £ 30 mila. Continua la Lettura