80 anni dalla regificazione del Liceo Classico di Gioia
Giugno 21, 2022 by Francesco Giannini
Filed under Scuola, Storia
Risale a 90 anni fa, nel 1932, l’approvazione il progetto per la costruzione dell’edificio ad uso del Ginnasio.
Con testamento del 30 ottobre 1841, rogato dal notaio Raffaele Taranto di Gioia, l’abate Francesco Paolo Losapio lasciava i suoi averi per il pubblico stabilimento di una Biblioteca scelta ad uso de’ miei concittadini … e tre scuole primarie di Umanità minore con insegnamento di Grammatica Italiana e Latina e di Umanità maggiore con Insegnamento di Geografia Universale e Particolare, ed un corso di belle Lettere, Poesia ed Eloquenza, con insegnamento di Storia Universale e particolare nel corso che durerà ogni classe, ed ogni scuola. Oggi parleremmo di Biblioteca comunale e di Scuole ginnasiali. Leggi tutto
La Chiesa di ” Sant’Antonio “, detta anche del ” Crocifisso “
Settembre 14, 2008 by Francesco Giannini
Filed under Storia, Turismo
Sulle origini di questa Chiesa non si hanno notizie certe; si sa solo che quella attuale fu ricostruita verso la fine del 1640 dai Padri Riformati, grazie alla carità dei Gioiesi in onore del Santo di Padova e fu portata a termine nel 1652.
Un' iscrizione sull'architrave della porta di accesso alla Chiesa ricorda che una Croce fu innalzata il giorno della festività di San Francesco d'Assisi, il 4 ottobre 1633 e che la prima pietra della Chiesa fu posata e benedetta il 13 aprile 1636.
La Chiesa detta anche di Sant'Antonio, forse perché edificata sui resti di una primitiva chiesa dedicata al Santo di Padova, oggi è chiamata Chiesa del Crocifisso, sembra per l'omonima sacra immagine scultorea, ritenuta miracolosa, a cui i fedeli rivolgevano le loro suppliche nei periodi di siccità e che in tali circostanze portavano in processione.
Il monumento a Giuseppe Garibaldi
Luglio 21, 2007 by Francesco Giannini
Filed under Storia, Turismo
Il 4 luglio 2007 ricorre il 2° centenario della nascita dell'Eroe dei due Mondi: Giuseppe Garibaldi.
Il nostro Comune ha voluto ricordare ed onorare questo grande personaggio, sostenitore e fautore dell'Unità d'Italia, non solo intitolandogli una delle strade più importanti del Paese, ma dedicandogli anche un busto marmoreo, posizionato in una piazza centrale, proprio nei pressi della piazza principale, nella quale, il 21 ottobre 1860 la popolazione gioiese fu chiamata ad esprimere la propria adesione al Regno D'Italia, dopo l'impresa dei Mille, capitanata da Garibaldi.
Quando infatti si diffonde la notizia della morte di Garibaldi, avvenuta a Caprera il 2 giugno 1882, all'età di 75 anni, anche il Consiglio Comunale di Gioia si riunisce e nella seduta del 17 giugno 1882 decide di tributare solenni onoranze per il defunto Eroe, tra le quali figurava l'erezione di un busto per l'estinto. Tale deliberazione, venne approvata appena sedici giorni dalla morte di Garibaldi.
Il 24 agosto 1882 il Comune dà l'autorizzazione all'architetto Cristoforo Pinto di commissionare allo scultore Primo Giudici, di Milano, un busto raffigurante Garibaldi, da poggiare su un alto basamento costituito di uno zoccolo sormontato da due colonne squadrate a forma di parallelepipedo che si rastremano verso l'alto. Il prezzo stabilito per l'opera, grazie all'intermediazione del Pinto venne stabilito in £. 2.750.