Federico II di Svevia e Gioia del Colle (parte II)
Aprile 16, 2020 by Francesco Giannini
Filed under Primo Piano, Storia, Turismo
Padre Bonaventura da Lama parlando di Gioja riporta che crescendo di giorno in giorno a vista dell’Imperator Federico, quando scese in queste parti, e vi ebbe osservate le selve assai dense, la destinò per luogo di caccia per gli animali selvaggi, vi fabbricò delle torri. Il suo racconto prosegue con quella che è considerata una leggenda: Sotto una di quelle torri v’è una prigione chiamata l’Imperatrice, dove è fama che quì Federico avesse tenuta carcerata per capriccio di gelosia la moglie gravida, diceva, d’un paggio, ed avendo partorita dentro il carcere un figlio qual portava sopra di se un segno del padre, si troncò da se medesima le mammelle, ed insieme col parto le inviò al suo marito (l’aspetto del figlio, somigliantissimo al padre, smentirà ogni dubbio di gelosia; ma, si sa, il sospetto di infedeltà ha sempre reso gli uomini ciechi, prepotenti, irrazionali), perlocchè passò all’altra vita, ed attualmente si vede nella Chiesa il deposito, sopra di cui vi è una Dama scolpita con un figliuol nelle fascie, e nel frontespizio uno scudo coll’aquila. Oggi questa prigione vien proibita, perdendo chi vi entra ogni speranza di Vita. Da quel giorno, ogni notte, nella torre del castello detta ora Torre dell’Imperatrice si ode un flebile, straziante lamento: il lamento di una donna offesa che protesta all’infinito la propria innocenza. Tale leggenda viene ripresa dallo storico Pantaleo.
Federico II di Svevia e Gioia del Colle (parte I)
Aprile 15, 2020 by Francesco Giannini
Filed under Gioia Nota, Storia, Turismo
A Federico II di Svevia, personaggio legato alla nostra Storia locale, l’Università delle Terza Età di Gioia del Colle ha dedicato un corso, che si è andato sviluppando negli Anni Accademici 2016-17 e 2017-18 e che ha visto la partecipazione di numerosi esperti e studiosi della materia, in qualità di oratori.
Riassumo il mio intervento, che è stato articolato in due incontri. Tralascio la prima parte, che riguarda la nascita e lo sviluppo di Gioia dalle sue origini fino a Federico II, per soffermarmi con particolare attenzione alla figura di Federico II e la sua presenza in passato, come al presente, nel nostro territorio.
In questo anno ( 2020 ) ricorrono:
– Il 924° anniversario dell’inizio delle Crociate, vicende a cui anche Federico II prese parte,
– Il 774° anno della morte di Bianca Lancia, avvenuta secondo alcuni nel castello di Gioia,
– Il 24° anniversario dell’ apertura, nel Duomo di Palermo, del sarcofago di Federico II,
– Il 24°anniversario della proclamazione di Castel del Monte come 14° sito italiano patrimonio dell’UNESCO.
In due articoli cominceremo ad approfondire la conoscenza e i rapporti tra Federico II e Gioia del Colle,soprattutto per la presenza in loco di un castello federiciano.
Tra gli epiteti o appellativi riferiti a Federico II c’è quello di Puer Apuliae, Terra che lui ha prediletto: la Puglia.