Fiere e Mercati a Gioia
Dicembre 21, 2009 by Francesco Giannini
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Le Fiere, sorte in età medievale, erano veri e propri mercati che si svolgevano in occasione di importanti feste religiose e duravano alcuni giorni; gran parte del settore espositivo era riservato alle fiere, cioè agli animali, mentre il resto riguardava attrezzi agricoli. La loro importanza nel passato è attestata dalla circostanza per cui , se durante il loro svolgimento erano in corso delle guerre, queste venivano temporaneamente sospese e durante tale tregua i visitatori godevano di particolari privilegi, come la protezione durante il viaggio, l'esenzione o la riduzione dei dazi, il diritto di ospitalità o di asilo. I mercati, invece, avevano una durata più breve, una cadenza più ravvicinata nel loro svolgimento e permettevano la vendita di prodotti molto vari, non limitati al solo settore agricolo.
Anche in Gioia, città medievale, è attestata la presenza di fiere e mercati nei secolo scorsi.
Nell' Apprezzo di Gioia del 1611 del tabulario Federico Pinto si legge: Nella detta Terra di Gjoia alli otto di settembre vi si fa una Fiera, dove vi concorrono infinite genti con copia d'animali d'ogni sorte non solo dallo lontano, ma anco da lunghe parti.
Piazza XX Settembre
Settembre 20, 2009 by Francesco Giannini
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Il 20 settembre 1870, giorno della presa di Roma attraverso la breccia di Porta Pia da parte dell’esercito italiano, da una parte segna la fine dello Stato Pontificio e dall’altra segna la seconda fase della realizzazione dell’Unità d’Italia.
Agli inizi dell’800 lo spiazzo tra via Gioberti e via Manin era noto come Largo Monte, come sostengono gli studiosi e storici locali, in onore dell’omonima nobile famiglia gioiese, ma forse anche per la fortuita coincidenza che da quel punto si diramava la strada che conduceva e tuttora conduce a Monte Sannace e a Monte Rotondo.
A ricordo dei tragici fatti del 28 luglio 1861, lo scontro tra i filoborbonici capitanati dal Sergente Pasquale Romano e i filo-sabaudi guidati dalla Guardia Nazionale, conclusisi con la vittoria dei fautori dell’Unità d’Italia, viene denominato Largo Vittoria lo spiazzo esistente nei pressi dei luoghi che furono teatro di quelle vicende.