Giacomo Argento
Nasce a Gioia il 18 gennaio 1878 e muore a Gioia il 2 marzo 1951. Lo strumento che suona è il Trombone solista. Figlio d’arte, in quanto il padre Francesco è stato musicante della banda di Gioia ( basso tuba ) ed è padre del direttore d’orchestra Pietro. Poiché mostra subito talento musicale il padre […]
Nasce a Gioia il 18 gennaio 1878 e muore a Gioia il 2 marzo 1951.
Lo strumento che suona è il Trombone solista.
Figlio d’arte, in quanto il padre Francesco è stato musicante della banda di Gioia ( basso tuba ) ed è padre del direttore d’orchestra Pietro.
Poiché mostra subito talento musicale il padre lo avvia sin da giovane allo studio della musica. Frequenta a Gioia una scuola musicale ed è allievo dei maestri della banda Raffaele Breazzano e Giuseppe Chiaia. Frequenta il Conservatorio S. Pietro a Maiella a Napoli dove si diploma sotto la guida del maestro Camillo De Nardis.
Giacomo Argento è stato il miglior flicorno tenore che la banda di Gioia del Colle abbia mai avuto. Guida la banda gioiese nel 1919 in qualità di capobanda o Vice Maestro.
Insieme a Raffaele Chiaia è stato l’artefice dei brillanti risultati che la Banda di Gioia ha riscosso su tutte le piazze d’Italia.
Fino al 1931 ha fatto parte della banda di Gioia e, tra gli altri concerti, ha partecipato alla vittoria del concorso di Venezia nel 1924, ai Littoriali a Bologna nel 1928, al concorso nazionale del Dopolavoro a Roma nel 1929.
Negli anni seguenti, con l’ausilio della borsa di studio del Legato Favale, avvierà negli studi musicali il figlio Pietro, il quale si affermerà come direttore d’orchestra.
Il 1938, al termine della sua carriera concertistica si dedica all’insegnamento: dapprima nella locale scuola musicale e successivamente al Conservatorio Niccolò Piccinni di Bari. I suoi allievi hanno suonato nelle più grandi orchestre italiane e straniere.
Ha composto alcune opere, tra le quali una Marcia e Gioventù in marcia.
Al suo nome è stato intitolato il secondo Concerto musicale gioiese ed un Circolo musicale che riunisce bandisti ed estimatori della banda musicale.
Anche l’Amministrazione comunale di Gioia, a ricordo della sua dedizione e professionalità nell’arte bandistica e del fatto che ha portato in alto il nome del nostro Comune in tutta Italia con il glorioso Concerto musicale locale, esempio da additare alle future generazioni, ha intitolato una strada cittadina a Giacomo Argento.
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29 Maggio 2016