Il maestro Giuseppe Montanarelli dona reliquie e inno di San Filippo Neri

Il giorno 23 luglio 2019 il maestro gioiese Giuseppe Montanarelli, attualmente in servizio nel Comune di Terlizzi, ha voluto far dono alla Confraternita di San Filippo, che opera nella chiesa di Sant'Angelo di Gioia del Colle, di tre reliquie indirette, provenienti dal sepolcro del Santo, ricevute in occasione della sua visita alla Chiesa  di Santa […]

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Il giorno 23 luglio 2019 il maestro gioiese Giuseppe Montanarelli, attualmente in servizio nel Comune di Terlizzi, ha voluto far dono alla Confraternita di San Filippo, che opera nella chiesa di Sant'Angelo di Gioia del Colle, di tre reliquie indirette, provenienti dal sepolcro del Santo, ricevute in occasione della sua visita alla Chiesa  di Santa Maria in  Vallicella in Roma, dove sono custodite le spoglie del nostro patrono San Flippo Neri.

Nella stessa giornata il maestro ha donato alla Confraternita  l'Inno a San Filippo Neri, Gloriso Patrono della Città di Gioia del Colle, dal titolo "Gioia Ti Invoca", Inno le cui parole e musica sono dello stesso Maestro Montanarelli. Il Maestro nella serata di presentazione dei suoi doni ha spiegato le motivazioni del gesto e della composizione dell'Inno al nostro Santo Patrono, che era privo di un suo Inno. Infatti quello attualmente in uso è stato adattato sul testo utilizzato per San Nicola di Bari, poiché presumibilmente quello ufficiale del Santo era andato perduto con il crollo del campanile della Chiesa Madre e del Cappellone di San Filippo, evento verificatosi  il 23 febbraio 1942. 

Tutto scaturisce dal profondo culto e dalla particolare venerazione che da tempo immemorabile il maestro Montanarelli nutre per San Filippo, non solo per  essere da qualche decennio componente del Comitato Feste Patronali di Gioia, ma anche per aver dato il suo fattivo contributo di conoscenze e aver collaborato alla pubblicazione del volume di Francesco Giannini e Sebastiano Lagosante " A tutto tondo San Filippo Neri Patrono di Gioia del Colle 500° Anniversario della nascita 1515-2015" e, come lui ha riferito, per essere stato miracolato da San Filippo Neri. In quest'ultimo senso l'Inno viene a colmare un vuoto  per l'assenza di un canto  di lode e di ringraziamento per il nostro San Filippo,ed è il dono di un fervente imitatore dell'apostolato del Santo nell'apostolato verso i fratelli, ed in particolare per la cura dei piccoli, un Inno il cui testo è pensato soprattutto, ma non esclusivamente, per i piccoli, cioè per coloro che il  Patrono di Gioia prediligeva particolarmente. L'Inno ha il pregio di essere un condendato della vita e delle virtu del Santo che ognuno dovrebbe imitare, per purificarsi già su questa terra delle mancanze e dei peccati che ognuno di noi  quotidianamente compie e vivere in comunione con i fratelli e con Dio: un Inno di lode al Santo, alla Trinità ed un invito a seguire le orme e l'esempio del nostro Patrono.

L'Inno, che  è stato presentato il 26 aprile scorso, in occasione dell'apertura dei festeggiamenti per il Santo Patrono, al parroco della Chiesa Madre, don Tonino Posa, che lo ha accolto favorevolmente, sembra aver avuto l'approvazione della Curia diocesana, nella pesona di mons. Parisi, ed è in via di registrazione presso la SIAE, ha suscitato in alcuni fedeli gioiesi un dibattito tra sostenitori e censori, pratica per altro diffusa nella vita dei gioiesi, ma come ha ribadito l'autore è probabile che queste diverse posizioni abbiano sortito lo stesso effetto che il Santo voleva ottenere con la sua predicazione: quello che, in un periodo di "morta fede ed empietà trionfante " ( come si ricorda nella Supplica alla Madonna di Pompei) si parlasse di più delle cose divine e si incrementasse nel popolo cristiano la vera fede e  il culto per il Divino, di cui i Santi rappresentano gli intermediari tra gli uomini e la Trinità.

E sui numeri si gioca, anche involontariamente ma forse per un recondito segno, la struttura dell'Inno, che si compone di 5 strofe, quante sono le statue di San Filippo che si venerano a Gioia, di 6 ritornelli di quattro versi ciascuno ( le quattro tempora e le quattro virtù teologali)  delle invocazione del Santo ripetute per tre volte ( il tre ricorda il triplice rinnegamento di Gesù da parte di San Pietro e le tre richieste di Gesù a San Pietro se lo amasse)  di un'altra serie di numeri che collegano l'Inno a motivi sacri, numeri che vegono fuori da una ricerca attenta e da uno studio approfondito dello stesso, ma che, come ha ribadito il maestro Montanarelli, si sono combinati senza una precisa volontà dell'autore, ma probabilmente per un volere superiore.

Di seguito riporto il testo dell'Inno, testo e musica di Giuseppe Montanarelli.

INNO A SAN FILIPPO NERI "GIOIA TI INVOCA"

San Filippo Neri, glorioso intercessore,               RITORNELLO 1

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   Gemma di Firenze il Suo puro giglio,                 1° STROFA

   "Pippo Buono" il pio e savio figlio.

   Partisti lontano per il Monte e per Cassino,

   per cambiare con Dio il Tuo destino !

   per cambiare con Dio il tuo destino !

San Filippo Neri, glorioso educatore,                   RITORNELLO 2

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   A Roma con Fede e Speranza arrivasti             2° STROFA

   ed umile sacerdote poi diventasti.

   Con gioia gli infelici accogliesti ed aiutasti,

   miracoli compisti e tutti salvasti !

   miracoli compisti e tutti salvasti !

   miracoli compisti e tutti salvasti !

San Filippo Neri, glorioso confessore,                  RITORNELLO 3

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   Fondasti l'Oratorio della fraternità,                      3° STROFA

   per strappare i bimbi ad ogni vanità.

   Dal Cielo con Maria rivolgi il Tuo sorriso, 

   per indicarci la Via del Paradiso !

   per indicarci la Via del Paradiso !

San Filippo Neri, glorioso formatore,                       RITORNELLO 4

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   Con Gesù nel cuore, infiammato per amore,         4° STROFA

   lo Spirito Supremo Ti avvolse col Suo ardore.

   Vanto per la Chiesa e gran riformatore,

   scacciasti anche il Demonio vile tentatore !

   scacciasti anche il Demonio vile tentatore !

San Filippo Neri, glorioso salvatore,                           RITORNELLO 5

Gioia ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   I nostri Padri ti scelsero ausiliatore,                         5° STROFA

   per scongiurare il terremoto ed ogni malore.

   Lode, onore e gloria alla Santa Trinità,

   che Ti volle eroe della Carità !

   che Ti volle eroe della Carità !

San Filippo Neri, glorioso difensore,                           RITORNELLO 6

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettore,

Gioia Ti invoca celeste protettor !

   

     

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23 Luglio 2019

  • Scuola di Politica

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